Prevenzione incendi: importanti chiarimenti dal Ministero dell’Interno su quesiti tecnici sollevati dal CNI

Data:
2 Luglio 2025

Il Consiglio Nazionale degli Ingegneri ha pubblicato la Circolare CNI n. 303/2025, con la quale viene trasmessa la risposta ufficiale del Dipartimento dei Vigili del Fuoco a una serie di quesiti avanzati da Federazioni e Ordini territoriali sul tema della prevenzione incendi, ai sensi del D.P.R. 151/2011.

Le tematiche trattate riguardano casistiche tecniche di grande interesse per i professionisti antincendio, con particolare riferimento a:


🔍 Temi trattati nella risposta ministeriale

  1. Attività n.73 del DPR 151/2011
    • Riguarda i complessi edilizi ad uso terziario o industriale con oltre 5.000 mq di superficie o più di 300 persone presenti.
    • Il Ministero ha riconosciuto la complessità applicativa e annunciato una futura valutazione normativa per risolvere i frequenti stalli burocratici.
  2. Separazione tra autorimesse e vano scala (RTV.6)
    • Il chiarimento atteso riguarda la definizione di “attività” e la necessità del filtro tra autorimessa e edificio di civile abitazione.
    • La questione sarà oggetto di aggiornamento nella prossima revisione della RTV.6.
  3. Carico d’incendio specifico elevato
    • Il Ministero conferma che non esiste una soglia numerica fissa che imponga l’adozione del livello di prestazione IV.
    • L’adozione di impianti di spegnimento deve derivare da un’attenta valutazione del rischio caso per caso.
  4. Stazioni di pompaggio antincendio
    • Non è compito del professionista asseverare la continuità del servizio idrico o elettrico fornito da terzi.
    • I dati devono essere acquisiti o pubblicati dagli enti gestori o ricavati da dati statistici come previsto dalla UNI 10779.
  5. Cadenza quinquennale dei rinnovi antincendio (ARPCA)
    • La scadenza resta fissa ogni cinque anni, indipendentemente da ritardi o presentazioni parziali.
    • Il Ministero ha manifestato l’intenzione di riformulare la procedura per semplificarne l’applicazione nei casi complessi.

🛠 Un lavoro condiviso e un passo avanti per la chiarezza normativa

Il Consiglio Nazionale degli Ingegneri esprime soddisfazione per il riscontro puntuale da parte della Direzione Centrale per la Prevenzione e la Sicurezza Tecnica, sottolineando il contributo fondamentale del Gruppo di Lavoro “Prevenzione Incendi”, coordinato dalla Consigliera Ing. Tiziana Petrillo.

Il documento ministeriale rappresenta una risorsa utile per ingegneri e committenti, chiarendo aspetti operativi spesso oggetto di interpretazioni difformi da parte dei Comandi VVF.


📎 Per approfondire
È possibile consultare la circolare completa e gli allegati direttamente sul sito del Consiglio Nazionale degli Ingegneri:
🔗 www.cni.it


Ordine degli Ingegneri della Provincia di Imperia